Utillizzando una distinzione proposta dal sociologo milanese Guido Martinotti, possiamo individuare vari tipi di individui che risiedono nelle città.
Tra questi, vi sono i lavoratori e consumatori, ossia i tradizionali "abitanti" della città.
Ci sono poi coloro che si recano nella città solo per lavorare che hanno altrove i propri spazi di vita e probabilmente anche di consumo.
Questa è la categoria dei pendolari cioè di quelle che persone che per lavoro raggiungono quotidianamente la città con mezzi propri o, più spesso pubblici.
Inoltre vi sono anche quelle persone che non risiedono, nè lavorano nella città, ma che ri recano solo per consumare ossia per usufruire dei beni o dei servizi che essa offre.
Queste persone vengono chiamate turisti oppure "city users".
Popolazioni urbane di ieri e di oggi!
lunedì 19 marzo 2012
lunedì 5 dicembre 2011
Le aree metropolitane e le megalopoli
Se analizziamo i dati relativi al recente calo demografico dei grandi centri urbani, notiamo che esso si accompagna in modo significativo alla crescita dei piccoli comuni a essi limitrofi.
Sembrerebbe quindi essersi verificato uno spostamento di persone dall'interno del perimetro urbano verso zone che, benchè indipendenti dalla città sotto il profilo amministrativo, le sono in realtà intimamente legate dal punto di vista economico, sociale e culturale.
Gli studiosi chiamano "aree metropolitane" questi vasti territori costituiti da più municipalità autonome che gravitano attorno a una città di grande dimensione o importanza.
Può inoltre accadere che più aree metropolitane si uniscano costituendo un territorio ancora più vasto, completamente urbanizzato: si parla allora di "megalopoli".
In considerazione di quanto detto, possiamo dunque affermare che il moderno concetto di "popolazione urbane" si dilata fino a comprendere anche chi non risiede all'interno del perimetro cittadino, ma comunque vive nell'area, spesso ampia, che fa capo alla città.
Sembrerebbe quindi essersi verificato uno spostamento di persone dall'interno del perimetro urbano verso zone che, benchè indipendenti dalla città sotto il profilo amministrativo, le sono in realtà intimamente legate dal punto di vista economico, sociale e culturale.
Gli studiosi chiamano "aree metropolitane" questi vasti territori costituiti da più municipalità autonome che gravitano attorno a una città di grande dimensione o importanza.
Può inoltre accadere che più aree metropolitane si uniscano costituendo un territorio ancora più vasto, completamente urbanizzato: si parla allora di "megalopoli".
In considerazione di quanto detto, possiamo dunque affermare che il moderno concetto di "popolazione urbane" si dilata fino a comprendere anche chi non risiede all'interno del perimetro cittadino, ma comunque vive nell'area, spesso ampia, che fa capo alla città.
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